Tutto ciò che devi sapere sulle bomboniere per un matrimonio

Come tutti sappiamo, le bomboniere sono un pensiero che si lascia ai propri ospiti per ricordare il giorno speciale del matrimonio trascorso assieme: un ninnolo che ricordi gli sposi accompagnato da confetti. È una scelta che spesso crea grattacapi, perché non gli sposi non sanno cosa regalare, né come confezionarla adeguatamente. Vediamo assieme tutti i passi. 

Da dove nasce il termine bomboniera? 

La bomboniera è un’usanza molto antica: infatti, già i Romani erano soliti festeggiare gli eventi più importanti donando mandorle e noci ricoperte di miele; bisogna aspettare però il 1400 per vedere il veri confetti, ossia le mandorle ricoperte di bianco, grazie all’importazione di zucchero dalle Indie. Poi, nel 1574 in Inghilterra per la prima volta compare il termine sweet-meat boxes per indicare delle scatoline in oro o argento con gemme preziose e stemma famigliare che venivano donate per allietare qualche speciale ricorrenza. Ma è soltanto nel 1770 che finalmente si usa la parola bombonniere (dal francese bon bon) per indicare un cofanetto contenente caramelle e dolcetti regalato in occasione di matrimoni e ricorrenze. 

Da allora, in ogni matrimonio – ma anche in altre celebrazioni: battesimo, comunione, cresima e laurea – la bomboniera non può proprio mancare.

Quindi, se sei in procinto di sposarti ma non hai ancora pensato a cosa regalare ai tuoi ospiti, desideriamo darti alcuni consigli dettati dal bon ton che potranno tornarti utili.

I consigli del bon ton per le bomboniere

Ecco gli insegnamenti che provengono dal galateo:

- i numeri di confetti: l’usanza ne indica 5, perché indicano fertilità, lunga vita, salute, ricchezza e felicità, ma possono esserne scelti anche solo 3 (che rappresentano la coppia e il figlio) o soltanto 1 (l’indivisibilità degli sposi). Il numero comunque deve essere sempre e solo dispari

- le bomboniere devono essere tutte uguali, tranne quella per i testimoni – e, volendo, anche per i genitori della coppia – che deve essere più grande

- la scatola e la confezione devono essere estremamente curati e devono seguire il fil rouge pensato per il matrimonio: se, ad esempio, è stato scelto un colore, anche la scatola dovrà averlo; se è stato voluto lo stile shabby chic allora sarà necessario preferire un nastro in raso colore tortora, magari personalizzato con i nomi degli sposi

- il bigliettino: deve riportare solo i nomi di battesimo degli sposi (prima lei e poi lui) e la data del matrimonio

- le bomboniere vanno consegnate anche a chi non ha partecipato, ma ha fatto un regalo (la regola dice entro 20 giorni dalla data del matrimonio): nel caso di spedizioni, è necessario porre attenzione che la scatola per le spedizioni sia robusta e della misura giusta, in modo che la bomboniera non si rompa; l’ideale sarebbe personalizzare con i nomi anche la scatola.  

E se gli sposi non vogliono regalare le bomboniere?

Molti sposi negli ultimi anni preferiscono non regalare più le bomboniere: in questo caso, può essere allestita una bellissima confettata, ossia un tavolo in cui vengono offerti molti diversi confetti e bon bon dai gusti più disparati. 

Il galateo consiglia di riporre i dolci all’interno di vasi e ciotole e di farli prelevare tramite un cucchiaio o similari. Per evitare il contatto con le mani, è preferibile presentare una serie di confetti già confezionati in una scatola porta dolci magari personalizzata con il nome degli sposi o un adesivo con le iniziali degli sposi.

Se avete dubbi sulla confezione o il packaging della vostra bomboniera di nozze, non dimenticate di chiamare un nostro operatore, che saprà sicuramente aiutarvi nella migliore scelta.